venerdì 28 febbraio 2020

L'importanza delle "parole sceniche" per Giuseppe Verdi e nella sua musica


"Scrivere ancora opere? e perché? Per vedersele eseguire sempre nel modo più barbaro? Credi tu che il 'Ballo in maschera' sia stato, non dirò eseguito, ma un po' interpretato, un po' inteso? Mai. E tu l'hai visto a Milano." (da lettera di Verdi a Tito Ricordi, 3 ottobre 1863)

E' da ritenere che per lui fosse essenziale una perfetta resa delle "parole sceniche", per tali intendendo "quelle che scolpiscono una situazione od un carattere, le quali sono sempre potentissime sul pubblico" (a Giulio Ricordi, luglio 1870).

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