lunedì 20 luglio 2020

L'incanto della "mezza voce" di Baucardè primo interprete di Manrico


L'incanto della "MEZZA VOCE" del tenore Carlo Baucardè, primo interprete di Manrico, nel "Trovatore" di Verdi :

« La sua voce non poteva dirsi bella e nemmeno estesa. Tuttavia egli sapeva modularla con dolcezza infinita e smorzarla gradatamente sino a ridurla un lieve sospiro. La sua MEZZA VOCE era un incanto! Rammento il Boucardé vecchio e già ritirato dalle scene nel 1864 a Milano e ricordo che una sera, al famoso Caffè Martini, allora convegno di tutti i cantanti grandi e piccini, in attività e in riposo, essendosi posto a cantarellare sotto voce lo "Spirto gentil" della 'Favorita', in un momento tutto il pubblico d'ogni specie che affollava le sale gli si fece attorno, attratto da quel dolcissimo canto e beato dell'espressione paradisiaca con cui il grande tenore accentava le flebili e amorose note. Dopo d'allora ho sentito cantare le cento volte da tenori d'ogni grado quella celebre romanza, ma non ho provato più una commozione così soave e sentito gli occhi farsi umidi di pianto come quella sera. »

(da: Gino Monaldi - "CANTANTI CELEBRI del secolo XIX" - Roma, Nuova Antologia, 1907)

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